VITA PARROCCHIALE

AGGIORNAMENTO DEL 03 APRILE 2020

PARTECIPARE BENE alle CELEBRAZIONI TRASMESSE nelle CASE

Per poter vivere bene la celebrazione liturgica che viene trasmessa attraverso i mezzi di comunicazione non è sufficiente assistere, quasi come fosse una trasmissione da seguire comodamente seduti sul divano, ma è necessario che anche l’ambiente della casa possa aiutare ad entrare in un clima di raccoglimento e di  preghiera attraverso alcune attenzioni e alcuni segni che esprimono in modo domestico quello che si sta celebrando e permettono di “sperimentare” – almeno un po’ – la concretezza della liturgia celebrata. Anche con la corporeità si esprime preghiera, partecipazione attiva e comunione di fede.

Invitiamo quindi le famiglie e le persone che seguono la S. Messa e i vari riti a:

  • Preparare il luogo in cui riunirsi (attorno ad un tavolo/tavolino;….)
  • Creare un clima di silenzio e meditazione
  • Partecipare con i gesti del corpo (seduti/piedi/ginocchio) e rispondendo insieme alle consuete preghiere della liturgia.
  • Seguire le indicazioni che verranno date per i alcuni gesti da compiere in casa. 

In particolare per questa DOMENICA DELLE PALME,

preparare un tavolo sul quale ci siano:

  • Un LUME acceso fin dall’inizio
  • Il VANGELO aperto (MATTEO, dal capitolo 26,30): è il racconto della PASSIONE nel Vangelo di MATTEO 
  • Un ramoscello di ULIVO,  che verrà benedetto dalla chiesa con la benedizione finale della S. Messa.

Per le altre celebrazioni della SETTIMANA SANTA verranno dati altri suggerimenti.

CHIESA APERTA E VISITA ALLA CHIESA

Nota del MINISTERO DELL’INTERNO, pubblicata il 27 marzo.  

Alla domanda: E’ consentito a un fedele di uscire di casa, munito di autocertificazione, per recarsi a pregare in chiesa? La nota risponde:

“E’ necessario che l’accesso alla chiesa avvenga solo in occasione di spostamenti determinati da comprovate esigenze lavorative, ovvero per situazione di necessità e che la chiesa sia situata lungo il percorso, di modo che, in caso di controllo da parte delle Forze di polizia, possa esibirsi la prescritta autocertificazione o rendere dichiarazione in ordine alla sussistenza di tali specifici motivi. Ad esempio: se esco per andare al lavoro o a fare la spesa e lungo l’itinerario c’è la mia parrocchia o un’altra chiesa aperta, posso entrare e fermarmi a pregare, rispettando ovviamente le distanze minime da altri fedeli. Ma non è possibile prendere la macchina e attraversare la città per andare a pregare nel santuario o nella chiesa intitolata al santo di cui sono eventualmente devoto”.

Sulla base di questa precisazione, nei prossimi giorni della settimana santa la nostra CHIESA sarà APERTA per la preghiera personale nei seguenti orari:

DOMENICA DELLE PALME:  dalle 8.30 alle 11.00.

LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ, GIOVEDI’, VENERDI’  SANTO:  

dalle 8.00 alle 12.00

VENERDI’ SANTO: anche dalle 16.00 alle 19.00

per l’ADORAZIONE ALLA CROCE e  la preghiera all’ADDOLORATA

SABATO SANTO: dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00

per l’ADORAZIONE ALLA CROCE e  la preghiera all’ADDOLORATA

PASQUA: dalle 8.30 alle 11.00

LUNEDI’ dell’ANGELO: dalle 8.30 alle 11.00

SITUAZIONI DI DISAGIO:  CARITAS e COMUNE DI VALEGGIO

  • Sta crescendo la fila delle persone e delle famiglie che si presentano il sabato mattina alla CARITAS per chiedere una borsa di alimentari.
  • Dal governo italiano sono stati destinati alle famiglie in difficoltà dei soldi per l’acquisto di alimentari. Arrivano anche a Valeggio attraverso gli uffici del Comune (Assessorato Servizi Sociali e Assistenza) che stanno predisponendo le modalità di distribuzione.
  • In questi giorni sono frequenti i contatti tra CARITAS e COMUNE per svolgere insieme questo servizio a persone e famiglie che sono in necessità. La collaborazione è necessaria per condividere aiuti preziosi che sostengano con giusto equilibrio  tutte le situazioni.
  • Noi continuiamo a svolgere il nostro servizio CARITAS:

+ raccolta di alimenti (in chiesa, negli orari di apertura; presso i supermercati dove da tempo c’è un raccoglitore per la donazione di cibo; in canonica, appena dentro la porta),  

+ raccolta di offerte che permettono l’acquisto di alimenti necessari.

+ distribuzione alle famiglie che già conosciamo e ad altre che ci chiederanno aiuto.

 Manteniamo viva ora più che mai l’attenzione a questa fondamentale opera di carità.

VITA PARROCCHIALE 03 APRILE 2020