L’attuale chiesa parrocchiale “San Pietro in Cattedra” venne costruita fra il 1760 e il 1782 dopo l’abbattimento di una preesistente fatta erigere a partire dal 1603 e dedicata a San Giorgio. Ancora prima di quest´ ultima si ha notizia però di un´altra chiesa dedicata a Santa Maria e nominata nel 1145 come una delle 36 pievi della diocesi veronese.
Come testimonia l´iscrizione esterna del portale la chiesa è dedicata a “Petro Sancto Ad Cathedram Romanam”. La cattedra, letteralmente, è il seggio fisso del sommo Pontefice e dei Vescovi; é posta in permanenza nella chiesa madre della diocesi (da cui il suo nome di “cattedrale”) ed é il simbolo dell´ autoritá del vescovo e del suo magistero ordinario nella Chiesa locale. La CATTEDRA DI SAN PIETRO indica quindi la sua posizione preminente nel collegio apostolico, dimostrata dall’esplicita volontà di Gesù che gli assegna il compito di “pascere” il gregge, cioè di guidare il nuovo popolo di Dio, la Chiesa.
Le vicende per l’edificazione dell’attuale chiesa furono tormentate da molte discordie sorte fra la Fabbriceria, il Comune e i benefattori privati. Infatti, dopo una sospensione dei lavori, il cantiere riaprì nel 1771 concludendosi poi undici anni dopo con l’inaugurazione del nuovo tempio quasi completamente ultimato fatta eccezione della facciata che rimase incompiuta per la mancanza di fondi.
Successivamente le drammatiche vicende della caduta della Repubblica Veneta e le campagne napoleoniche fecero rimandare la consacrazione al 15 Ottobre 1808.
Una delle torri del Serraglio Scaligero, crollata improvvisamente nel 1977 (21 gennaio), fungeva un tempo da orologio e da torre campanaria.
Il progetto della chiesa fu realizzato dall’architetto veronese Adriano Cristofali (1717-1788), illustre allievo di Alessandro Pompei e “protetto” di Scipione Maffei. La chiesa sviluppa tematiche stilistiche neoclassiche su una pianta a croce latina con un’unica grande navata, spezzata da un transetto appena accennato, sulla quale si affacciano quattro altari. Di grande impatto la struttura scenico-architettonica fatta di alte colonne che esaltano la solennità del presbiterio.